Ancora un passo verso la leggerezza.
L’ennesimo passo verso la versione più autentica di te.
Lasciar andare il passato. In corso.
Lasciar andare persone e cose che hanno fatto la storia di ieri e che, per necessità o opportunità o altro, non faranno quella di domani. In corso.
Lasciar andare il presente che non ci rende presenti a noi. Da farsi.
Ora, rifletti.
Schemi, routine, abitudini, rituali quotidiani.
Dovrebbe trattarsi di strumenti che mettiamo in essere per risparmiare risorse, per non vivere in quotidiano stato d’allerta, per stare meglio.
Spesso, invece, arriviamo ad attaccarci a sequenze di azioni che manco ci accorgiamo di svolgere e della cui messa in atto raramente ci godiamo i benefici.
Ti torna?
Se stai divinamente, non leggere oltre. Quello che fai e sei, va bene.
Ma se senti che occorre una quadra, che poi tutto questo benessere… cos’è? Beh, cambia i mezzi per ottenere altri risultati.
Prova a mollare il pilota automatico.
Metti consapevolezza nei piccoli e grandi gesti quotidiani. Osserva come stai mentre li fai o dopo averli fatti.
Se qualcosa non è poi così necessario o benefico, lascialo andare.
Goditi il piacevole vuoto che ne deriva oppure introduci nella tua vita una novità che potrebbe darti piacere.
Puoi provarci se non farcela?!
