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Ancora loro, ancora @bodyart.nyc a ispirare le mie righe. Traduco.
“Equilibrio.
Un corpo in equilibrio può:
– rallentare e accelerare
– essere forte e essere flessibile
– contrarsi e allungarsi
– andare a destra e andare a sinistra
– salire e scendere
– flettersi ed estendersi
– inspirare e espirare
– girarsi e resettarsi
– rilasciare e controllare
– spingere e riposare
– esprimere fuori e riflettere dentro
– pensare e sentire
– parlare e stare in silenzio”
Se vuoi crescere e non solo invecchiare, tocca l’equilibrio.
Il che non significa viaggiare sempre esattamente nel mezzo. No. Significa bilanciare, trovare negli eventuali cali la compensazione agli eventuali eccessi.
Ora, se un pochino sei come me, forse stai imparando a moderare la frequenza media e a trovare il giusto equilibrio, il tuo equilibrio. Ma non sei sul pezzo perché pensi troppo e senti appena, controlli e non molli, spingi senza riposare, sali sali sali, acceleri. O fai esattamente il contrario, ma non bilanci.
Ecco, torna indietro.
Prima, a quel bambino che eri. Che prima correva come un matto e poi stramazzava al suolo con le gocce nella limonata. Poi s’innamorava e solo dopo pensava che forse quella persona lì non era quella giusta.
Recap.
Oh, goditela! Per farlo possiamo esserti d’aiuto: siamo sempre qui, chi oggi, chi domani…